Dovera
Il comune di Dovera ha una superficie di Kmq 20,54, si trova ai limiti occidentale della provincia di Cremona e a soli 6 chilometri da Lodi, verso cui ha sempre avuto un riferimento storico, culturale e religioso.
Confina a nord con Pandino, ad ovest con Spino d’Adda e Boffalora d’Adda, ad est con Crespiatica e Monte Cremasco e a sud con Lodi e Corte Palasio
Nel 1998 sono stati censiti e vincolati nel P.R.G. n° 23 fontanili, che fin dai tempi più lontani hanno consentito, grazie alla limpidezza e alla temperatura costante dell’acqua durante tutto l’anno (11°-14°), di irrigare abbondantemente, anche nel periodo invernale, attraverso il sistema di coltura a “marcita”. Il nostro territorio, inoltre è attraversato da 40 rogge, oltre che dal al fiume Tormo e dal canale artificiale Vacchelli, che permettono ancora l’irrigazione a scorrimento delle nostre campagne evitando l’uso delle pompe.
Il 21.01.2000 la Giunta Comunale di Dovera, visti gli elaborati del piano idrologico regionale (PITR) approvato dalla Giunta Regionale n° 18085/82, ha deliberato di nominare la commissione scientifica pluridisciplinare per la tutela e la difesa del territorio individuando un’area compresa tra i fiumi Adda e Tormo, identificandola con il nome “ Terra dei Fontanili”.
Questo territorio, unico al mondo per le sue caratteristiche idrogeologiche, consente lo sfruttamento dell’acqua senza doverla prelevare da canali artificiali, o dai fiumi, trovando alimento naturale dai suoi fontanili.Questa terra comprende due aste idrauliche; quella di ponente che si snoda in direzione Nord-Sud in sponda sinistra dell’Adda e che scorre lungo l’asse Rivolta d’Adda, Spino d’Adda, Boffalora d’Adda e Lodi; quella di levante che si snoda nella stessa direzione, posta sulla sponda destra del Tormo e che scorre lungo l’asse Casirate d’Adda, Arzago, Agnadello, Pandino, Dovera, Crespiatica, Corte Palasio ed Abbadia Cerreto. Questa terra ha la più alta produttività agricola per ettaro coltivato. E’ un motivo in più per la sua salvaguardia e tutela.